Ciao bambini!
Anche quest’anno con le classi quarte e quinte ci siamo
preparati agli esami di certificazione linguistica del Trinity College, London
per il grade 1 e 2.
Il giorno della certificazione eravamo tutti molto
emozionati ma l’impegno che avete dimostrato a lezione e lo studio con cui vi
siete preparati in questi mesi vi hanno ripagato.
Grazie per il vostro lavoro e per la grande soddisfazione
che mi avete dato con i vostri brillanti risultati: siete stati bravissimi!
Non riesco a pubblicare tutto quello che mi avete scritto
della vostra esperienza, perciò ho fatto una scelta dei pensieri e delle
emozioni che mi avete “postato” in aula, compresi tutti gli errori…oops…le “vostre
licenze poetiche”: buona lettura!
“Io ero agitatissima, credevo di non ricordarmi niente.
Finchè aspettavo mi annoiavo un po’, ma quando sono entrata è come se la calma
fosse entrata in me e che mi ricordassi le cose. Mi sono divertita molto, è
stato bello!”
“E’ stata un’esperienza bellissima, ma veramnete bellissima
da ripeovare con il grado 2,3,4,5,6,7,, ecc. L’unico punto un po’ strano è
stato quando miha chiesto quante braccia avevo e non avevo capito se si
riferiva a me o alla carta [immagine] ed anziché chiedere “I’m?” ho detto
“Io?”. Ma mi ha capito comunque perché ho fatto un gesto con le mani. Alla fine
è andata bene!”
“Quel giorno ero un po’ agitato, ma appena dentro mi sono
calmato. L’esaminatrice era molto accogliente e il tempo è passato velocemente”
“Prima di entrare ero agitatissima, avevo le mani bollenti e
sudate. Il giorno prima avevo studiato come una pazza […] ma davanti a quella
porta sentivo di essere preparata. La cosa che mi è piaciuta di più è stato
quando io e l’esaminatrice abbiamo riso per la domanda che le ho fatto. Appena
sono uscita ero tranquilla e poi ho visto la mia mamma che mi ha abbracciata forte.”
“Mi sono emozionato tantissimo per il Trinity ma quando lo
stavo facendo avevo tanta paura ma ci sono riuscito. E’ bello farlo e vorrei
fare tante volte finchè non arrivo al centesimo grado.”
“[…] questo esame, all’inizio un po’ pauroso, ma alla fine è
davvero divertente perché fare conversazione con una persona venuta da un altro
Paese è una bellissima cosa.”
“Ero agitata ma allo stesso tempo felice; quando ho aperto
la porta, il cuore mi è scoppiato. Dopo poco mi sono calmata; l’esaminatrice
era molto gentile ed alla fine mi ha salutata con gentilezza e sono andata via
(pensavo non finisse più).”
“L’esaminatrice era gentile e simpatica. Il prossimo anno
voglio fare il secondo grado. Quando sono uscita la maestra mi ha dato una
caramella. E’ stato fantastico!”